Titti Venturini
Titti Venturini nasce a Parma, dove compie i suoi studi e consegue il diploma in Architettura.
Grande amica e allieva preferita dello scultore Pinuccio Sciola, l’artista più celebre della Sardegna, segue il corso di Scultura nella Accademia di Belle Arti a Sassari.
Espone in Francia i suoi ritratti e le sue piccole danzatrici in bronzo, terracotta e gesso nella Galleria del Trianon Palace a Versailles, nell’Hotel Hermitage a La Baule in Bretagna e nel salone della CCIF a Parigi, in Rue du Faubourg St-Honoré.
Nel 1997 allestisce una grande mostra nelle vaste sale affrescate e nel cortile del Castello di Torrechiara, presso Parma, monumento nazionale tra i più rappresentativi della grande architettura tardo-medioevale italiana.
Da maggio a settembre 2000 le sue opere sono ospitate nei rinnovati locali del CFM a Monaco, davanti al grande porto turistico del Principato.
Allestisce la sua seconda mostra a Parigi da dicembre 2001 a gennaio 2002 nel Salon Futur de Le Toit de La Grande Arche sotto l’Alto Patronato del Ministro della Cultura Francese.
Da dicembre 2003 a gennaio 2004 espone a Parma, nel settecentesco Palazzo Sanvitale, con il Patrocinio del Parlamento Europeo.
In marzo e aprile 2006 espone le sue opere nell’Atrio del Casinò di Monte-Carlo sotto l’Alto Patronato di S.A.S. il Principe Alberto di Monaco che ha scritto anche la prefazione del catalogo della mostra.
Nel maggio e giugno 2006 espone nelle 14 sale affrescate della Rocca Sanvitale a Sala Baganza (Parma).
Infine nel giugno 2007 presenta, nel Foyer del Teatro Regio di Parma il busto del celebre soprano Renata Tabaldi, sua concittadina recentemente scomparsa.
Dopo alcuni anni di inattività, per problemi fisici dovuti ad un incidente d’auto, ha ripreso recentemente a scolpire, realizzzando I busti di alcuni personaggi famosi.
Titti vive e lavora tra Parigi, Parma e la Sardegna.